L’idropulitrice fa saltare la corrente, qual è la causa più probabile?

Quando acquistiamo un'idropulitrice la prima cosa da controllare è che la potenza assorbita dalla macchina non sia superiore a quanto disponiamo nel luogo in cui intendiamo utilizzare l’idropulitrice. Appurato di avere la potenza sufficiente ad utilizzare l’idropulitrice possiamo utilizzarla senza problemi e senza rischiare di far saltare il contatore. Nel caso invece salti il salvavita è necessario ricercare la causa nell’idropulitrice stessa.

Le principali cause che portano a far saltare la corrente sono:

• motore elettrico della pompa in corto
• interruttore generale difettoso
• scheda elettronica malfunzionante
• motore del bruciatore in corto

Motore elettrico della pompa in corto

Il motore si trova collegato alla pompa ad alta pressione e solitamente si trova collocato sotto al quadro elettrico. Il compito di questo componente è quello di dare movimento alla pompa per generare l’acqua in alta pressione. Qualora questo motore dovesse andare in corto, non appena si tenterà di accendere l’idropulitrice salterà la corrente o in alcuni casi salteranno i fusibili se presenti posti sulla presa elettrica. 

In entrambi i casi sarà necessario intervenire per ripristinare la corrente e successivamente procedere alla sostituzione del motore elettrico; oltre a questo andranno verificate le possibili cause per cui è andato in corto.

Le cause principali possono essere un uso troppo intensivo oltre ai tempi per il quale è stata progettata l'idropulitrice, l’utilizzo di una prolunga inadeguata, ovvero eccessivamente lunghe o di sezione troppo piccola o la mancanza di olio nella pompa. 

Rispettare i tempi di utilizzo consigliati

Ogni idropulitrice va utilizzata per i tempi per la quale è stata progettata, questi tempi variano a seconda del materiale con cui sono state costruite e dalla tipologia di pompe utilizzate. Solitamente variano da 30 minuti a 5 ore di uso continuo; in ogni caso tutte le indicazioni sul corretto utilizzo sono fornite dal rivenditore della macchina. 

Se vengono superati ripetutamente i tempi consigliati si rischia di danneggiare il motore elettrico che col tempo può irrimediabilmente guastarsi.

Usa prolunghe adeguate

Laddove fosse necessario l’utilizzo di prolunghe per il cavo elettrico per utilizzare dell'idropulitrice in posti dove non vi sono prese elettriche, è opportuno ricordarsi che, qualora abbiano un assorbimento particolarmente elevato, sarà necessario utilizzare una prolunga con una sezione di adeguato spessore. 

Inoltre è sempre consigliabile tenere il cavo sempre steso e mai arrotolato sull’avvolgicavo della prolunga. La conseguenza di una prolunga non idonea è un eccessivo surriscaldamento del motore che a lungo termine può portare a un guasto del motore stesso.

Controlla l’olio nella pompa

L’ultima causa per il quale il motore elettrico può andare in corto è la mancanza di olio nella pompa. Nel carter della pompa di tutte le idropulitrici deve essere presente un olio lubrificante, il cui scopo è quello di evitare il surriscaldamento delle componenti che forniscono il movimento ai pistoni della pompa alta pressione. 

Nel caso che la pompa perda quest’olio, solitamente a causa dell'eccessiva usura dei paraoli (anelli di tenuta), ci sarà il rischio di riscontrare seri problemi con rotture dei diversi componenti. Questi componenti sono ad esempio le bielle nel caso di pompe a biella manovella o delle molle nel caso di pompe a piattello. 

In entrambi i casi queste rotture possono portare al blocco della pompa con conseguente surriscaldamento del motore per l’eccessivo sforzo nel dargli movimento. Questo sforzo eccessivo farà aumentare l’assorbimento e di conseguenza farà saltare la corrente.

Interruttore generale difettoso

L’interruttore generale serve per dare l’avvio all’idropulitrice e si trova posto sul quadro elettrico. Talvolta a causa di difetti o rotture può portare a far saltare la corrente. 

Per verificare che il problema sia l’interruttore è necessario utilizzare il multimetro per verificare la presenza di continuità tra i connettori dove vengono collegati i fili delle fasi che trasportano la corrente all'idropulitrice. 

Una volta verificato che il malfunzionamento proviene dall’interruttore di avvio, sarà necessario sostituirlo per poter utilizzare l’idropulitrice. 

Scheda elettronica malfunzionante

Alcune idropulitrici per l’utilizzo di alcune loro funzionalità sono dotate di una scheda elettronica che si trova posta solitamente all'interno del quadro elettrico. 

Le schede elettroniche hanno una base solitamente verde su cui vengono assemblati vari componenti elettronici che comandano funzioni quali total stop temporizzato, avvio del bruciatore per l'acqua calda e spegnimento per inattività. 

Non esiste una causa specifica che porta al guasto delle schede elettroniche; tale guasto può essere constatato visivamente qualora si presentassero segni di bruciatura nella scheda stessa o andando per esclusione qualora si siano già verificare le altre possibili cause precedentemente (e successivamente) elencate.

Qualora venisse accertato il guasto sulla scheda elettronica sarà opportuno procedere alla sua sostituzione in quanto non riparabile diversamente. 

Motore del bruciatore non funziona

Nelle idropulitrici ad acqua calda il motore del bruciatore è quel componente che permette l’azionamento della pompa gasolio e soffia l’aria all’interno della caldaia. Tuttavia questo motore, come tutti i motori elettrici, può andare in corto circuito. In questo caso, quando si tenterà di accendere l’acqua calda, salterà la corrente elettrica. 

Le cause principali possono essere la pompa del gasolio bloccata o la presenza di acqua nel motore.

Per verificare se la causa del problema è la pompa del gasolio è opportuno estrarla e verificare manualmente se l’albero della pompa ruota. Se non dovesse girare deve essere ripristinato il corretto funzionamento sbloccando l’albero manualmente e lubrificando gli ingranaggi, laddove possibile, altrimenti andrà sostituita insieme al motore.

L’altra causa può essere la presenza di acqua nel motore del bruciatore che può dipendere da diversi motivi come dalla rottura di un tubo all’interno dell'idropulitrice o derivare dall’esterno per esempio se si è lasciato il macchinario sotto le intemperie. In questo caso sarà necessario sostituire direttamente il motore in quanto non recuperabile.

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