Idropulitrice ad acqua calda fa fumo: cosa faccio?

Capita alcune volte che l’idropulitrice ad acqua calda faccia fumo bianco o nero: cosa significa? Leggi questo articolo per capire cosa sta succedendo alla tua macchina.

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Indice

L’idropulitrice a caldo fa fumo. Ma di che colore?

Di che colore è il fumo dell'idropulitrice
Di che colore è il fumo dell'idropulitrice

Durante il normale utilizzo dell’idropulitrice ad acqua calda non si deve generare fumo visibile dal camino della caldaia, se ciò non avviene ed è visibile del fumo è innanzitutto necessario capire di che colore è così da individuare la causa che lo genera.

L’idropulitrice fa fumo bianco

L'idropulitrice fa fumo bianco cosa succede
L'idropulitrice fa fumo bianco cosa succede

In caso di presenza di fumo bianco la causa è attribuibile all’eccessiva presenza di gasolio non bruciato nella caldaia. In questi casi devi immediatamente smettere di usare l’acqua calda onde evitare nuovi accumuli di gasolio e cercare di individuare la causa di questi.

La causa principale è il mancato innesco della fiamma da parte degli elettrodi. Gli elettrodi sono due componenti costituiti da una parte in ceramica isolante e da una parte terminale in metallo per condurre la corrente elettrica. Servono per generare una scarica elettrica che incendia il gasolio nebulizzato dall’ugello permettendo così l’accensione del bruciatore della caldaia.

Questi elettrodi sono collegati tramite dei cavi al trasformatore ad alta tensione che ha la funzione di fornire corrente per generare la scarica elettrica. 

Talvolta è possibile che non si generi la scintilla degli elettrodi e pertanto non viene generata la fiamma per riscaldare l’acqua.

Le possibili cause sono il guasto degli elettrodi stessi, il malfunzionamento del trasformatore alta tensione o i cavi alta tensione che possono essere rovinati.

Elettrodi guasti

Se il problema sono gli elettrodi lo si può verificare a vista nel caso si presentassero dei danni sulla parte isolante in ceramica che pertanto non farà scaricare correttamente la scintilla sulla punta estrema. In questo caso è opportuno procedere alla loro sostituzione in quanto non riparabili.

Nel caso che il malfunzionamento dell’acqua calda dipenda dalla mancata scintilla degli elettrodi si consiglia di eseguire la riparazione quanto prima onde evitare che, alla futura accensione, la sovrabbondante presenza di gasolio nella caldaia possa generare un’errata combustione. E un’errata combustione può portare ad una sproporzionata generazione di fumo bianco e dall’uscita di fiamme del camino. 

Trasformatore rotto

Nel caso si rilevasse un malfunzionamento sul trasformatore questo non fornirà corrente agli elettrodi impedendogli di generare la scarica elettrica. In questo caso va sostituito il trasformatore rotto con uno funzionante.

Cavi danneggiati

Se i cavi che portano corrente dal trasformatore agli elettrodi sono rovinati, quest'ultimi non riceveranno la corrente necessaria a generare la scintilla. Questi cavi possono rovinarsi dal rosicchiare dei topi, dal contatto con parti eccessivamente calde o dall’usura del tempo. Anche in questo caso è opportuno procedere alla sostituzione.

Fumo di colore nero

L'idropulitrice fa fumo nero come risolvo
L'idropulitrice fa fumo nero come risolvo

Se dalla caldaia esce fumo di colore nero significa che abbiamo una combustione non corretta del gasolio. Anche in questo caso è opportuno smettere di utilizzare l’acqua calda ed individuare la causa che ha generato questa combustione non corretta per evitare ulteriori danni che potrebbero compromettere ulteriormente la caldaia.

Le cause principali che portano a un’errata combustione sono il filtro e l’ugello gasolio sporchi, l’errato funzionamento della pompa gasolio o una scorretta canalizzazione dei fumi di scarico della caldaia.  

Controllo del filtro gasolio

Il gasolio per essere nebulizzato dall’ugello passa attraverso diverse componenti, ognuna delle quali deve essere attentamente controllata da possibili residui di sporcizia varia che possono ostacolare il passaggio del carburante. Controlla quindi che l’ugello sia pulito. In caso contrario deve essere sostituito. 

Anche il filtro gasolio che si trova tra il serbatoio e la pompa e la pompa stessa che al suo interno ha un altro filtro devono essere controllati periodicamente e in caso siano troppo sporchi sostituiti.

Errato funzionamento della pompa

L’altra causa può essere la pompa gasolio che non spinge il gasolio verso l’ugello alla corretta pressione. Andrà pertanto, opportunamente tarata con manometro e cacciavite per riportarla ai valori indicati dal produttore dell'idropulitrice. Questa operazione deve essere effettuata da un centro assistenza. 

Canalizzazione dello scarico fumi

L'ultima causa è derivata dall’errata canalizzazione dello scarico dei fumi della caldaia. Se le tubazioni in acciaio non sono opportunamente collegate con un apposito raccordo, si può generare un’errata combustione del gasolio che a lungo andare creerà residui di fuliggine nella caldaia con ulteriori spese di riparazione. 

In caso di eccessiva combustione errata si può formarsi la fuliggine all’interno della caldaia, pertanto oltre al normale ripristino di una corretta combustione, è necessario procedere con un lavaggio della caldaia con un apposito prodotto che scioglie la fuliggine senza danneggiare le componenti interne. Se tale operazione non viene eseguita la caldaia non riuscirà a scaldare a sufficienza l’acqua.

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